Il viaggio ha molto da insegnare a chi vuole ascoltare.
Impari che la stanchezza e i disagi esterni non giustificano il nervosismo.
Impari a programmare la prossima tappa, ma restando pronto ad un eventuale cambiamento, perché questa è l’essenza del viaggio, il suo essere fluido e mutevole.
Impari che tutto il mondo è paese.
Impari a riconoscere la natura infingarda delle aspettative.
Impari che le difficoltà possono rallentarti, demoralizzarti, sfinirti, ma non fermarti e voltandoti ne avrai la conferma.
Impari che tutto quello che credevi non avresti mai fatto, in realtà era solo un limite della tua mente.
Impari quanto la paura sia una lente deformante che distorce il mondo e le persone che lo abitano.
Impari il valore dell’incontro e quanto basti poco per entrare l’uno nella storia dell’altro.
Impari a condividere, perché come scrisse Christopher McCandless poco prima di morire “la felicità è reale solo se condivisa”.
Io non vedo l’ora di farvi condividre tutto questo alla Festa Dèi Camminanti a Vicopisano da dove siete partiti, cari!
Federica
"Mi piace""Mi piace"